Pesca in Apnea: L'Attrezzatura del Capitano®

   Perchè l'uso di un paio di cavigliere, unite allo schienalino? Essenzialmente per 2 motivi:

1) motivo pratico: tendo a patire il mal di schiena e un'uscita con la zavorra, per giunta sottodimensionata, caricata solo in cintura, nei giorni successivi mi ha alsciato parecchi fastidi nella regione lombare.

2) Mi conosco, sono un pignolo in formato panoramico... non avrei mai potuto limitarmi a trovare la pesata corretta! Per sapere di aver fatto le cose al meglio, dovevo poter distribuire il peso al meglio sul piano orizzontale, con schienalino, cinture, piombi nelle tasche dei bermuda (in inverno) e cavigliere.

Ho quindi pensato a come realizzarmi un paio di cavigliere, partendo dall'idea suggeritami dal già citato amico Matteo, colui che è colpevole di avermi contagiato con la malattia della epsca sub.

Scartata la "banale" possibilità di acquistare un modello commerciale, ho fuso un chilo abbondante di piombo e ho usato come stampo una vaschetta rettangolare di alluminio, di recupero, posta all'interno di una pentola:

occorrente

Clikka sulle foto per ingrandirle! 

Per scaldare il piombo ho usato un fornelletto a gas sotto la pentola ed una torcia a gas indirizzata direttamente sulle lastre di piombo, trovate in un ingrosso di forniture idrauliche. Davvero pochissimi minuti e si ha il piombo liquefatto.

In questo modo, ho il piombo già nello stampo, senza doverlo versare con possibili raffreddamenti disomogeneri: la forma rimane perfetta e la finitura superficiale impeccabile!

Ottenute le due "mattonelle" di circa 750 g, ho poi fatto 4 intagli per ogni piastra, forando col trapano e poi arrotondando i bordi di tali intagli con raspa, scalpello e dremel:

  

L'intenzione era quella di invitare ed agevolare al meglio il passaggio del cinghiolo di gomma, tenendolo il più possibile aderente a caviglia e cavigliera.

Ecco la vista superiore degli inviti:

E questa la vista inferiore:


Ecco le immagini delle piastre coi cinghioli inseriti (sono cinghioli di ricambio Seac Sub, per coltelli, in goma siliconica molto elastica), sempre vista superiore:

Ed inferiore:


Per finire, ecco le cavigliere terminate, dopo aver piegato in morsa le piastre ed averci incollato una pezza di neoprene spaccato per ottimizzare il comfort e proteggere la muta sottostante, in neoprene liscio:


Le cavigliere finite son risultate pesanti circa 700 g l'una. Il peso può sembrare alto, ma c'è da considerare il fatto che come ho già detto, non ho ancora una grandissima acquaticità, in più sono espressamente dedicate alla pesca invernale, con sottomuta e bermuda ad aumentare la spinta positiva. Per di più in inverno, pesco in fondale bassissimo e spesso con risacca. Ho comunque già in programma un paio dicavigliere molto più leggere, dedicate alla bella stagione, ai fondali maggiori e a pescate (e pinneggiate) molto più prolungate.

Prova in mare

Nota iniziale: la prima versione delle mie cavigliere prevedeva un cinghiolo realizzato da una striscia di camera d'aria, accoppiato al velcro per il fissaggio. Tuttavia il velcro stesso toglieva elasticità al fissaggio e le cavigliere avevano così modo di ruotare in maniera scomoda sulle caviglie. Ma quel che è peggio, in poco tempo, le ho perse entrambe per scarsa tenuta del velcro stess...

Da qui la seconda e definitiva versione, coi cinghioli siliconici della Seac Sub, molto elastici e comodissimi.

Alla prova dei fatti, le cavigliere si sono dimostrate perfette, molto aderenti e stabili e con quei 2 cinghioli elastici non si sentono affatto attorno alla caviglia. L'assetto in effetti, assieme all'utilizzo dello schienalino ridotto a 3.5 kg ed 1 kg di piombo totale inserito nelle tasche dei bermuda esterni, si è dimostrato impeccabile! Pur non avendo ancora una buona acquaticità, son riuscito a muovermi in maniera molto equilibrata, mantenendo un perfetto assetto orizzontale sia strisciando negli aguati in superficie, che negli aspetti, letteralmente sdraiato sul fondo, totalmente immobile. I risvolti alieutici del primo test potete leggerli QUA e direi che non sono affatto male! ;-)

          
Nota: i vapori di piombo sono tossici! Lasciando perdere l'uso di semplici mascherine antipolvere che non servirebbero a NULLA, consiglio di operare in un luogo aperto e ventilato, evitando di respirare vicino al piombo fuso!

 

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